Contributi a fondo perduto fino a 90mila euro per il rafforzamento e la qualificazione dell’offerta e l’innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa delle imprese ricettive della Regione Calabria
La Regione Calabria intende supportare le PMI aventi sede legale sul territorio regionale operanti come “esercizi ricettivi“, anche aggregati in Consorzi e Reti di Imprese, per favorirne la competitività attraverso investimenti sulla qualificazione dell’offerta, l’introduzione di innovazioni di prodotto, di processo, organizzative, digitali e promo-commerciali.
Con risorse destinate di 3 milioni di euro, a valere sul POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 – Asse III, si intende intervenire:
- sulla qualificazione e potenziamento dell’offerta ricettiva, attraverso il miglioramento degli standard e dei servizi turistici;
- sul sostegno all’innovazione di processo e di prodotto e alla digitalizzazione delle imprese
turistiche, con particolare riferimento alla informatizzazione dei servizi ricettivi
Chi può richiedere il contributo
Possono presentare domanda di beneficio le Piccole e Medie Imprese che esercitano, indipendentemente dalla forma giuridica, la propria attività in ambito ricettivo ed in forma imprenditoriale con uno dei codici ATECO 2007 di seguito indicati:
- 55.10.0 Alberghi – Fornitura di alloggio di breve durata presso: alberghi, resort, marina resort, motel, aparthotel (hotel&residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze (inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande).
- 55.20 Alloggi per Vacanze e Altre Strutture per Brevi Soggiorni
- 55.20.1 Villaggi turistici
- 55.20.2 Ostelli della gioventù
- 55.20.3 Rifugi di montagna
- 55.20.4 Colonie marine e montane
- 55.20.5 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole
- 55.30.0 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte – Fornitura di alloggio a persone che soggiornano per brevi periodi di spazi e servizi per camper, roulotte in aree di sosta attrezzate e campeggi.
Il soggetto richiedente deve essere in possesso del codice identificativo regionale (CIR), ai sensi della DGR n. 629/2022 e n. 674/2022.
Possono accedere, oltre le PMI, anche Consorzi, Società Consortili e Reti di Imprese già costituiti al momento della presentazione della domanda, e tutte le MPMI ad esse aderenti devono risultare in
possesso dei requisiti previsti per poter presentare domanda.
Ulteriori requisiti e condizioni di ammissibilità sono esaustivamente disciplinati dall’Avviso Pubblico
Cosa si può fare
E’ possibili richiedere il finanziamento di interventi relativi alle macro-tipologie:
- Qualificazione e potenziamento dell’offerta ricettiva:
- Acquisizione di attrezzature, impianti, hardware e soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo/erogativo ambientalmente più sostenibile e circolare;
- Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche e installazione di sistemi domotici;
- Creazione di centri benessere, parchi giochi, spazi verdi, spazi sportivi pertinenziali alle strutture alberghiere;
- Interventi finalizzati al miglioramento degli standard minimi di legge in tema di sicurezza, prevenzione incendi, ecc., funzionalmente collegati a processi di innovazione di prodotto di processo.
- Acquisizione di attrezzature, impianti, hardware e soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo/erogativo ambientalmente più sostenibile e circolare;
- Innovazione e digitalizzazione:
- Acquisizione di software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni finalizzate all’innovazione di prodotto e di processo;
- Rafforzamento dei sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati, e di favorire l’integrazione tra servizi ricettivi ed extra-ricettivi;
- Potenziamento della rete wifi, al fine di mettere a disposizione dei propri clienti un servizio gratuito di connessione;
- Misure di promozione e commercializzazione innovative e volte al riposizionamento competitivo;
- Acquisizione di software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni finalizzate all’innovazione di prodotto e di processo;
Quali spese possono essere finanziate dal contributo
All’interno dei progetti di intervento per macro-categorie, è possibile richiedere il contributo per spese materiali ed immateriali, come:
- Spese di progettazione, direzioni lavori e collaudo (connesse alle opere edili/murarie), studi di fattibilità economico-finanziaria, nel limite del 5% dell’investimento complessivo ammissibile
- Opere edili/murarie e di impiantistica, funzionali all’adeguamento delle strutture alle norme, alla riduzione delle barriere architettoniche e all’installazione di attrezzature, impianti, macchinari e arredi, nel limite massimo del 25% delle spese totali
- Acquisizione di attrezzature, arredi e complementi di arredo, impianti, macchinari, hardware;
- Servizi reali, che consentano la risoluzione di problematiche di tipo tecnologico, gestionale, organizzativo, promo-commerciale, fino al 30% del totale delle spese agevolabili
- Acquisto e sviluppo di software (e-commerce, interfacciamento con esercizi ricettivi, tracciamento azioni cliente, sistemi di loyalty, CRM, customer care digitale, …), nel limite massimo del 30% delle spese totali ammesse all’agevolazione
Contributo
Il contributo a fondo perduto massimo concedibile è di 90mila euro.
L’intensità dell’aiuto è disciplinato secondo le norme del Regolamento Gber, ed è calcolato attraverso la sommatoria delle barriere percentuali relative alle categorie di spesa (artt. 14 e 18 Regolamento (UE) n. 651/2014 “Regolamento Generale di esenzione per categoria 2014/2020 – GBER”)
Il 25% dei costi ammissibili è a carico del beneficiario, attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno.
Ai fini dell’ammissibilità, gli interventi agevolabili devono prevedere un ammontare di spese
ammissibili non inferiori a 20mila euro.
Come fare domanda e fino a quando
Le domande possono essere presentate esclusivamente in via telematica, utilizzando la piattaforma della Regione Calabria.
Per presentare la domanda, è necessario essere in possesso di firma digitale.
Attualmente l’avviso è in PRE-INFORMAZIONE.
La valutazione delle domande presentate seguirà una procedura di selezione valutativa a graduatoria.
Se hai bisogno di comprendere i dettagli del bando, o se vuoi supporto per redigere e presentare la domanda, contattami
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