Contributi a fondo perduto per l’ammodernamento e la creazione di strutture “a misura di bambino” specializzate nelle vacanze delle famiglie.


La Regione Calabria intende supportare le strutture ricettive alberghiere, a sostegno del riposizionamento competitivo e del rilancio del sistema ricettivo locale, attraverso l’ammodernamento, l’adeguamento, la rifunzionalizzazione delle strutture al fine di conseguire le caratteristiche per la realizzazione di strutture per famiglie con bambini e neonati (Family Hotel).

Con risorse destinate di 16 milioni di euro, a valere sul PR Calabria FESR-FSE 2021-2027 – Priorità 1 – Ricerca, Innovazione e Competitività. AZIONE 1.3.1 “Competitività del sistema produttivo regionale”, si vuole incentivare l’ammodernamento delle strutture esistenti e la creazione di nuove “a misura di bambino” specializzate nelle vacanze per famiglie.

Chi può richiedere il contributo

Possono presentare domanda di beneficio le Micro Piccole e Medie Imprese gestori di strutture ricettive alberghiere:

  • Alberghi
  • Villaggi Albergo
  • Residenze turistico alberghiere

Aventi sede operativa o unità produttiva destinataria dell’intervento in Calabria al momento della domanda, o che vogliano realizzare l’intervento in Calabria, purché aprano la sede operativa o l’unitá produttiva precedentemente alla domanda del primo pagamento.

Il soggetto richiedente deve essere in possesso del codice identificativo regionale (CIR), ai sensi della DGR n. 629/2022 e n. 674/2022.

Ulteriori requisiti e condizioni di ammissibilità sono esaustivamente disciplinati dall’Avviso Pubblico

Cosa si può fare

E’ possibili richiedere il finanziamento di interventi relativi alle macro-tipologie:

  • Interventi di ammodernamento per adeguare gli spazi e sviluppare correttamente i servizi dedicati alle famiglie con bambini;
  • Allestimento delle strutture ricettive a misura di bambino e funzionali alla realizzazione di aree bebè, di aree e parchi gioco, di servizi lavanderia, di piscine coperto o all’aperto con vasca bambini, di spazi verdi all’aperto sicuri, di spazi sportivi pertinenziali alle strutture alberghiere, di centri benessere, ecc.. in grado di rendere la struttura funzionale all’ottenimento del riconoscimento di “Calabria Family Hotel”;
  • Interventi per l’accesso di persone con disabilità, per l’eliminazione delle barriere architettoniche e volte all’installazione di sistemi domotici;
  • Acquisizione di servizi di consulenza specialistica per l’organizzazione e la gestione, per la comunicazione e il marketing digitale.

Quali spese possono essere finanziate dal contributo

All’interno dei progetti di intervento per macro-categorie, è possibile richiedere il contributo per spese materiali ed immateriali, come:

  • Opere edili/murarie e di impiantistica, funzionali all’adeguamento delle strutture, inclusi gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, alla riduzione delle barriere architettoniche e alla manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di realizzazione di piscine, di spazi sportivi, di installazione di ascensori, nel limite massimo del 60% delle spese totali
  • Arredi, macchinari ed attrezzature: compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente e i mezzi mobili elettrici ovvero a basse emissioni, strettamente necessari all’erogazione dei servizi e alle esigenze di strutture per famiglie con bambini e neonati.;
  • Servizi di consulenza relativi a studi di fattibilità e progettazione; servizi per la comunicazione e il marketing digitale; servizi per l’organizzazione e della gestione; servizi per il conseguimento delle certificazioni (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ISO 45001, ESG), fino al 20% del totale delle spese agevolabili
  • Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.

Contributo

Il contributo a fondo perduto massimo concedibile varia in base alla dimensione dell’impresa e delle spese ammissibili..

L’intensità dell’aiuto è disciplinato secondo le norme del Regolamento Gber, ed è calcolato attraverso la sommatoria delle barriere percentuali relative alle categorie di spesa (artt. 14 e 18 Regolamento (UE) n. 651/2014 “Regolamento Generale di esenzione per categoria 2014/2020 – GBER”)

La percentuale dei costi non coperti da contributo in conto capitale è a carico del beneficiario, attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno.

Ai fini dell’ammissibilità, gli interventi agevolabili devono prevedere un ammontare di spese totali ammissibili non inferiori a 400.000 euro e non superiori a 1.500.000 euro.

Come fare domanda e fino a quando

Le domande possono essere presentate esclusivamente in via telematica, utilizzando la piattaforma della Regione Calabria.

Per presentare la domanda, è necessario essere in possesso di firma digitale.

Lo sportello per l’inserimento delle domande aprirà giorno 1o febbraio 2024 alle ore 11.00.

La valutazione delle domande presentate seguirà una procedura di selezione valutativa a sportello.


Se hai bisogno di comprendere i dettagli del bando, o se vuoi supporto per redigere e presentare la domanda, contattami

Dal 2015 con il mio studio, aiuto le aziende, gli aspiranti imprenditori, gli enti locali ed il mondo del no profit a ideare e candidare progetti di finanza agevolata per l’ottenimento di finanziamenti in conto capitale, attraverso bandi ed avvisi pubblici.

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